MASKNE: il nuovo inestetismo da pandemia. Cos’è? Come si tratta?
Maskne
E’ un termine coniato recentemente per indicare la reazione della pelle a contatto con mascherina. Si può manifestare dopo aver utilizzato la mascherina per un periodo prolungato che può portare inizialmente al verificarsi di rossore, prurito e brufoli per poi, se non trattate, evolversi in disturbi più gravi come per esempio: dermatiti seborroiche, allergia da contatto e rosacea. Intervenire tempestivamente, dunque, è molto importante prima che il maskne si manifesti.
A cosa è dovuta
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Le cause principali sono due: una è di tipo meccanico. Si tratta dello sfregamento della mascherina contro la pelle. Indossare il DPI (Dispositivo di Protezione Individuale) per molte ore significa avere un continuo sfregamento, causato dal parlare o dalla mimica facciale, sulla pelle negli stessi punti determinando un’irritazione di natura meccanica.
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La seconda causa è che sotto alla mascherina la pelle è sottoposta ad un eccesso di umidità. In queste condizioni di calore e sporco che non permettono alla cute di traspirare adeguatamente: si crea un ambiente ideale per la proliferazione batterica. Per questo motivo, la pelle, per proteggersi, produce un eccesso di sebo causando il classico effetto elastico: troppo sebo, troppi batteri, eccesso di umidità che portano, quindi all’ostruzione dei pori, dunque maskne.
Il riutilizzo delle mascherine nel tempo senza essere sterilizzate o lavate influisce negativamente sulla condizione della pelle continuando, così, ad aggravare un quadro già complesso suo.
Ecco Come Fare una Prevenzione Attiva
Ecco una breve lista con i principali suggerimenti per prevenire l’acne da mascherina:
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Indossa la mascherina quando è necessario.
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Cambia la mascherina periodicamente, anche più volte al giorno. La mascherina chirurgica diventa umida presto e andrebbe sostituita con una nuova. Prima di indossare quella nuova, se hai la possibilità, lascia respirare per qualche minuto la pelle.
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Se preferisci una mascherina di tessuto, meglio optare per una in cotone, che è più delicato sulla pelle. Ovviamente, lavarla sempre prima di ogni uso. In commercio, esistono mascherine in tessuto di cotone con trattamenti antimicrobici garantiti fino a 60 lavaggi.
I Rimedi per sconfiggerla
Come sempre la parola cardine è: prevenzione. I dermatologi concardono nell'affermare che se la pelle è in un buon stato di salute e la mascherina non viene indossata per troppe ore consecutive, questo DPI garantisce al tessuto cutaneo protezione da inquinamento e da polveri sottili ed un buon grado di umidità che previene la disidratazione. In sostanza, a piccole dosi, la mascherina fa anche del bene alla pelle!
Il problema però sorge se la mascherina viene indossata per diverse ore al giorno e se sono già presenti squilibri pregressi a livello cutaneo. In questi casi, occorre fin da subito un valido sostegno quotidiano.
La Giusta Detersione
Il primo step principale per prevenire la comparsa dei brufoli da mascherina è eseguire una corretta detersione del viso con prodotti che non vadano ad alterare il film idrolipidico e ne rispettino gli equilibri. La detersione è fondamentale per lasciare la pelle libera da sebo, sudore e batteri e contrastare così la comparsa di brufoli.
In generale, comunque, per il maskne è imprescindibile l’utilizzo di un detergente che svolga una azione purificante indispensabile per riequilibrare il tessuto cutaneo da impurità e dal sebo in eccesso
L’esfoliazione meccanica con gli scrub, eseguita di norma una o due volte a settimana, va mantenuta come routine solo nel caso in cui la pelle appare integra, sana e compatta. Lo scrub viso favorisce il ricambio cellulare e va ad intensificare l’azione del detergente aiutando gli attivi dei trattamenti cosmetici a penetrare in profondità. In caso di irritazioni o arrossamenti va sospesa per non aggravare la problematica.
I prodotti da noi consigliati sono:
Gel detergente purificante e riequilibrante ACNESTIL di RilastilAvène
Scrub Dermo Purifyer Eucerin
I prodotti funzionali
Subito dopo la detersione, la pelle va riportata al giusto livello di idratazione, con l’uso del tonico più indicato per la propria tipologia cutanea e l’applicazione del prodotto funzionale sia esso crema o siero.
E’ buona norma scegliere formulazioni meno grasse, ma in grado di fornire un’azione idratante importante, rispetto all’usuale scegliendole anche in base alla stagione, alla leggerezza e sensazione di comfort della texture. Anche in questo caso è essenziale scegliere un prodotto che vada a ripristinare il corretto equilibrio della pelle che è essenziale per garantire la corretta risposta della pelle alle stimolazioni esterne e preservare la funzione barriera.
Per completare la skincare non deve mancare l’utilizzo di una maschera viso. E’ indispensabile sceglierne una che asciughi l’eccesso di sebo e che purifichi i pori, tra le più indicate ci sono quelle a base di argilla. Sono maschere che si utilizzano settimanalmente.
E’ consigliato l’uso, durante la giornata, di un’acqua termale spray, da vaporizzare sul viso, per un immediato ristoro e per una azione lenitiva utile per qualsiasi tipo di pelle.
Ecco i prodotti consigliati:
Rilastil daily care tonico riequilibrante
Rilastil aqua intense crema e gel siero
Vichy maschera argilla purificante
Avene acqua termale

Consigli per il Make-up
Per il make-up la regola da seguire è una: less is more. Mascara, eye-liner, ombretti hanno il via libera, ma per il viso il fondotinta o la BB cream devono essere leggeri e traspiranti, quindi, molto rispettosi della pelle ed impercettibili.
Ricapitolando, in questo periodo, meglio prediligere un trucco leggero e traspirante ad uno più importante.
Stili di vita
Anche lo stile di vita e l’alimentazione influiscono sul maskne. Da qui l’importanza di scegliere alimenti, come frutta e verdura, che aiutano a mantenere la pelle idratata, fresca e ossigenata. Come tutti sanno, il fumo di sigaretta è sempre dannoso, ma ora lo è più che mai, in quanto, le sostanze nocive rimangono adese sulla pelle, quindi sulla mascherina, aumentandone l’intossicazione. Se possibile, meglio detergere l’area dopo ogni pausa.
L’utilizzo di integratori a base di omega 3-6-9, contenuti per esempio nell'olio di borragine, favoriscono il trofismo e la funzionalità della pelle, andando a ridurre l’infiammazione e a ricreare lo strato lipidico fisiologico.
Infine, merita infine una nota di menzione un adeguato movimento fisico, che favorisce l’ossigenazione e può essere l’occasione per levare la mascherina e fare respirare la pelle.
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